domenica 9 agosto 2009

Kite


(U2 - Kite)

Qualcosa sta per cedere
sento che sta arrivando
e penso di sapere che cosa significhi

Non ho paura di morire
Non ho paura di vivere
e quando sarò steso sulla mia schiena
spero di sentirmi come mi sono sentito già


E le difficoltà
penetrano nel profondo
tu hai bisogno di protezione:
più sottile è la tua pelle


Voglio che tu sappia
che non hai più bisogno di me
Voglio che tu sappia
che non hai affatto bisogno
di niente e di nessuno

Chi può dire dove ti porterà il vento?
Chi può dire cosa sarà a spezzarti?
Io non so
da che parte il vento soffierà

Chi può dire quando giungerà la tua ora?
Non voglio vederti piangere
perché so che questo non è un addio.


E'estate, posso assaporare il mare salato
un aquilone volteggia libero nella brezza
Io mi domando che cosa ti succederà
e tu ti chiedi cosa sia successo a me


Sono un uomo
e non un bambino
un uomo che vede
l'ombra celata nei tuoi occhi


Chi può dire dove ti porterà il vento?
Chi può dire cosa sarà a spezzarti?
Io non so
da che parte il vento soffierà


Chi può dire quando giungerà la tua ora?
Non voglio vederti piangere
perché so che questo non è un addio.


Ho sprecato tutto?
Non così tanto da non potermelo gustare...
La vita dovrebbe essere fragrante
a partire dal soffitto fino alle sue fondamenta.

(personalissima traduzione di un capolavoro... Bono la dedicò al padre gravemente malato, io la rubo per la sua musica irripetibile, certo, ma anche per le parole che oggi, purtroppo, sono diventate mie.
L'aquilone e il mare sono concetti bellissimi, ma la brezza - l'indefinibile brezza che muove e accarezza e agita entrambi - lo è anche di più)

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