martedì 14 settembre 2010

5 settembre


Ho scoperto cos'è il futuro, ho capito cos'è l'amore assoluto, ho compreso la magia della creazione, ho trovato la tana della felicità, ho pianto lacrime dal sapore mai sentito, ho riso con muscoli mai usati, ho urlato di un dolore immenso e magico, ho usato una forza che non credevo possibile, ma si sa com'è: quando hai a portata di mano la possibilità, forse unica, di trovare il senso della vita e con essa la felicità totale e disarmante, se ami te stessa più di ogni altra cosa, ecco che allunghi la mano e cogli il frutto della vita, della gioia irripetibile e della ragione di ogni cosa.

Eccoti qui, amore mio.

Non riesco a smettere di guardarti e carezzarti, non trattengo le lacrime quando dal seno sgorga il tuo cibo, non interrompo neanche un attimo il flusso costante di pensieri che mi scorrono nella mente e nel cuore, novello fiume nato nove mesi fa e ora in piena.

Non ho intenzione di smettere di essere felice e di fare felice te.

Ti amo.

Benvenuto, figlio mio.


[La beffa infinita è finalmente finita, chiudo il blog.

Ora tocca a te, a noi.

Apriamoci l'uno verso l'altra e apriamoci al mondo, che da millenni ti stava aspettando]